Centro di Bruges |
La piccola Bruges è andata al di là delle mie aspettative. Caratteristica,
molto curata, turistica..quello si, ma così perfetta nell’insieme da sembrare
una bomboniera. Camminando in alcune stradine che dal centro si diramano nei
dintorni di Bruges, sembra che il tempo si fermi. E’ anche romantica, Bruges. Per
via dei suoi vicoletti, dei suoi pittoreschi scorci e dei suoi tanti canali è
soprannominata la Venezia del Nord (si, anche lei..che fantasia né?!). In due
giorni la si gira sostanzialmente tutta. Io l’ho vista sia con il sole che con
la pioggia e devo dire che in entrambi i casi, Bruges resta romantica e unica
nel suo genere. Cosa fare a Bruges? Sicuramente tante passeggiate. Se siete
dediti ai musei, anche a quelli un po’ “farlocchi” qui potete scegliere fra
quello della cioccolata, quello dei diamanti - il più interessante e
interattivo a mio parere –, quello delle luci e quello delle patatine fritte. Poi
bere birra! E’ risaputo che quella belga è fenomenale. Gli amanti del liquido
ambrato non potranno fare a meno di provarne svariati tipi. Per gustare la
vostra birra, oltre ai localini che troverete a migliaia in tutta Bruges, vi
consiglio l’estroso 2Be: ottima posizione, con possibilità di sedersi sia all’interno
che all’esterno, affaccio sul canale e negozio adiacente dove fare acquisti di
ogni tipo. Un’altra birreria che vi posso consigliare, è la Rose Red, appartenente
all’albergo in cui ho soggiornato: il Cordoeanier. Non potrete sicuramente
scordarvi di fare tappa in una delle centinaia di cioccolaterie e pralinerie di
Bruges... questa è anche la città dei golosi!
L'interno del "2Be" |
Per mangiare a Bruges, non ho ristoranti particolari da
consigliarvi…ce ne sono molti e bisogna stare attenti ai menù turistici che
sono molto, molto frequenti. Per quanto mi riguarda, in due giorni ho avuto la
fortuna di capitare in posti gradevoli e con menù abbastanza ricercati. Se vi
piacciono le cozze, Bruges e Bruxelles fanno al caso vostro: qui le servono in
mega pentoloni da un kg, alla birra, al vino bianco o ad altre specialità, accompagnate da patatine fritte.
Nove su dieci, rimangono incantati da Bruges…io sono fra
quelli!
Bruges dista da Bruxelles circa un’oretta di treno – per dieci
euro circa di biglietto – e il paesaggio che si può ammirare è davvero
particolare: mucche al pascolo, prati verdi e casupole dai tetti marroncini.
Bruxelles è cosmopolita e affollata. La mia è stata una toccata e fuga, giusto
il tempo di aspettare il treno che mi portasse all’aeroporto. Quattro ore per vedere Grand
Place, il Palazzo Reale, il piccolissimo Manneken Pis, pranzare in un ottimo ristorantino e passeggiare nei dintorni. A Bruxelles convivono in perfetta
armonia, stili come il gotico e il barocco. Se mai vi venisse in mente di
andare al museo della birra, datemi retta, cambiate idea a meno che non
vogliate farvi qualche risata e bere un’altra birra compresa nel prezzo di 5€. Di sicuro non imparerete niente di utile
circa la storia della birra!
Per vedere l'album fotografico completo clicca qui
Post molto interessante e con le cose precise che mi piaceva sapere! Brava Ste! Aggiungo Bruges alla mia lista di città da vedere!
RispondiEliminaAh il Belgio!!! Per noi che amiamo alla follia la birra d'abbazia e le trappiste deve essere un paradiso...un BeerTour sarebbe perfetto in questa terra!
RispondiEliminaAnzi un blogtour gastronomico che abbini cioccolato e birra! Non si può chiedere di meglio!
Grazie mille Serena!! Vacci perché merita davvero :)
RispondiEliminasiiiii...un blogtour ciocco/birra sarebbe davvero superfigo!!!! Io mi metto in lista ;)
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