"Il primo marzo del 1993, dopo sette mesi esatti da quando ero partito dall'Italia e 24.000 chilometri percorsi, mettevo la Vespa sul cavalletto nella piazza centrale di Ho Chi Minh City, davanti a un chiosco di bibite dove la radiolina gracchiava a volume esasperato le note di una canzone vietnamita, e mi concedevo la prima sigaretta dopo tutto quel tempo, annaffiandone per giunta le boccate con sorsi di birra ghiacciata, quasi per stordirmi dal piacere".
Da "In Vespa da Roma a Saigon" - Giorgio Bettinelli
Divorando le prime righe di questa nuova scoperta, ho iniziato a sognare...ancora.
Forse sto progettando il mio prossimo viaggio.
Questa volta mi ritrovo in sella ad una patriottica Vespa e, secondo i miei piani ancora non del tutto stabiliti, sono pronta per un indimenticabile tour dell'entroterra toscano.
Perchè una vespa?
Come dicono gli appassionati..una vespa punge il cuore...lo storico modello italiano Piaggio del 1946, ha dato l'avvio alla motorizzazione di massa e ancora oggi risulta essere fra i simboli italiani più riconosciuti in assoluto.
Un tour in Vespa ti permette di vivere l'esperienza del viaggio a 360° e seppur non senza ostacoli, sono pronta, insieme al mio fortunatissimo compagno di colpi di testa, a stendere la mappa dei luoghi che toccheremo...e poi partire..
Alla prossima!
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