MIDNIGHT IN PARIS - Capodanno

Due giorni per visitare l'immensa Parigi sono decisamente pochi, ma l'idea di passare l'ultimo dell'anno ai piedi della Tour Eiffel, svettante in tutta la sua scintillante bellezza mi ha tolto ogni dubbio.

Considerando che il mio è stato un lungo viaggio durato circa 10 ore a bordo di un pullman che ne ha viste tante (dalla neve fitta prima del traforo del montebianco alla pioggerellina fastidiosa che ci ha accompagnati per tutta la durata del nostro soggiorno francese) devo ammettere che non ho faticato, nonostante la stanchezza, ad immergermi a pieno nell'atmosfera parigina.

La prima sera non ho optato subito per le vie del centro e per la Tour Eiffel, ma ho deciso di concedermi una passeggiata per Pigalle e MontMartre, due quartieri che avrei voluto evitare di vedere con la folla del giorno.

Fermandosi a Blache, (facilmente raggiungibile con la linea 2 della metro) ci si trova direttamente ai piedi di uno dei simboli della Parigi trasgressiva dei primi del '900: il Moulin Rouge.

Costruito nel 1885 e nel '900 istituito a sala da ballo, è un edificio situato al numero 82 di boulevard de Clichy, che con il suo celebre Mulino è da sempre l'emblema della Belle Epoque, dell'erotismo e della sensualità.

I turisti, più che assistere agli spettacoli del Moulin Rouge (piuttosto costosi e comprensivi di cene di dubbia qualità) usano farsi fotografare ai lati della strada adiacente, dove grazie ad uno sfiato della metropolitana, è possibile essere immortalati con abiti e capelli al vento e la suggestiva cornice del mulino più famoso di Francia.

Il Moulin Rouge apre le porte verso il chiacchierato quartiere di Pigalle: il boulevard a luci rosse di Parigi. In realtà questo quartiere è sempre molto frequentato e abbastanza tranquillo sia di giorno che di sera, l'unico particolare un pò fuori dal comune (ma neanche troppo ormai) è il fatto che vi si trovino molti sexy shop, peep show e bar a tema.

Percorso Pigalle, si può raggiungere facilmente il quartiere di Montmartre. Se cercate un posto per mangiare vi consiglio di fermarvi nelle viuzze secondarie di questi due quartieri per evitare i ristorantini turistici. Io sono stata a La Pierrade, in Rue des Martyrs e dato che sono rimasta inaspettatamente e piacevolmente stupita, ho scritto una recensione che potete leggere QUI.

Montmartre si raggiunge grazie ad una sfilza di gradini "smaltisci cena". I più pigri però possono anche utilizzare, barando, la funicolare.

La Basilica del Sacro Cuore si trova in cima alla Butte, la collina del quartiere degli artisti e sembra, in tutta la sua imponente bellezza, che voglia tenere d'occhio, da lassù, tutta Parigi.

Percorrendo le stradine in serata, sotto una pioggerellina lieve ma fastidiosa, ho visto una Montmartre diversa. I sentieri acciottolati, solitamente colmi di gente e brulicanti di artisti di strada che ti inseguono per affibbiarti un ritratto o una caricatura, erano semi deserti e dormienti. Solo in questo modo è stato possibile catturare in parte l'atmosfera misteriosa che avvolgeva la Parigi di fine Ottocento dove artisti famosi come Pablo Picasso, Vincent Van Gogh e molti altri raggiungevano passeggiando i caffè della zona.

Per mancanza di tempo non ho visitato musei importanti come il Louvre e non sono salita come tradizione vuole sulla Tour Eiffel, però posso dire di aver macinato davvero tanti tanti chilometri e di essere riuscita a toccare in soli due giorni, quasi tutti i punti più famosi della city parisien.

L'atmosfera natalizia, ha contribuito ad aumentare il fascino di questa romantica città, grazie ai mercatini di Natale posti ai lati della strada che da Place de la Concorde si snodano lungo tutti gli Champs-élysées, e alla bellissima ruota panoramica che la sera si illumina di una luce abbagliante che dona un tocco speciale ad ogni foto.

Sfortuna vuole che quest'anno abbiano vietato gli spettacoli pirotecnici per la notte di fine 2011, quindi avendo deciso di dare il benvenuto al 2012 in Piazza, ci siamo trovati tutti a testa alta ad aspettare con spumante in mano, lo scintillio della tour Eiffel che segnava l'inizio del nuovo anno.

Una raccomandazione per chi volesse passare l'ultimo dell'anno a Parigi: informatevi molto bene su quali siano le metropolitane disponibili per tutta la notte e sugli orari di fine corsa degli altri mezzi pubblici di locomozione, perchè dopo le 24.00 la città è un delirio (soprattutto nei quartieri di Trocadero e adiacenti la Tour Eiffel) ed è veramente impossibile trovare un taxi (non si possono chiamare numeri a cui i tassisti rispondano e se fate cenno alle autovetture di fermarsi, questi vi ignoreranno del tutto) con il rischio di rimanere in mezzo alla strada fino alle 5.00 di mattina.

La metropolitana parigina è molto fitta e vanta 14 linee, più le restanti 5 se consideriamo la RER (Rete espressa regionale). Sotto questo articolo potete trovare la mappa e le info sui costi della metropolitana.

Tornando al discorso "ultimo dell'anno",se siete disposti a spendere dalle 100 euro in sù per un cenone, allora potete optare tra le tante opzioni offerte dalla capitale francese, altrimenti vi conviene sbrigarvi con un buffet in camera sulla base della vostra fantasia e poi lanciarvi alla scoperta dei festeggiamenti parigini

Un altro luogo, a mio parere da visitare è il Cimitero di Père Lachaise, uno dei più celebri al mondo, dall'anima gotica e misteriosa, un pò decadente con le sue tombe lasciate allo stato brado ma impregnato di anni e anni di storia, arte e cultura grazie alle tombe di molti artisti fra i quali Oscar Wilde, Jim Morrison, Balzac, Chopin e molti altri.Parigi è divisa in due dalla Senna: la rive Droite e la rive Gauche.
La rive Gauche è sempre stata il quartiere degli intellettuali e bohémien, in quanto è lì che si concentrava il centro della vita letteraria, universitaria (grazie alla presenza della Sorbona), ed artistica. Passeggiando lungo il quartiere latino, che si infittisce man mano di ristorantini molto turistici (alcuni dei quali danno una sensazione di sporcizia al loro interno) e di ristoranti di tutte le nazionalità, si può uscire dalla nube odorosa derivante dal miscuglio di cibi e arrivare a piedi verso il Pantheon, che se inizialmente, dall'esterno può sembrare una normalissima chiesa, in realtà è luogo di sepoltura di parecchie personalità come Voltaire, Jean Jacques Rousseau, Victor Hugo, Emile Zola e così via.
Poco distante, nella parte orientale dell' Ile de la Citè, sorge una delle più belle strutture gotiche di Parigi, la Cattedrale di Notre-Dame, che risulta tanto stupefacente di giorno per le sue minuziose e particolari rifiniture, quanto misteriosa e fascinosa alla luce della sera.


Purtroppo, avendo poco tempo per girare la città, ho perso l'opportunità di visitare chiese e musei al loro interno e quindi mi sono persa degli importanti dettagli. Credo comunque che questo viaggio sia stato lo spunto per poter tornare ad approfondire la conoscenza di questa entusiasmante città.


La Senna è l'immenso canale che scorre lento e funge da spina dorsale di questa città intarsiata da monumenti dall'inestimabile valore storico. Nell'offerta avevo anche un giro sul turistico bateaux mouches che altrimenti avrei evitato, ma che nel complesso ho apprezzato perché mi ha fornito una visione d'insieme di questa immensa città.


Parigi è divisa in due dalla Senna: la rive Droite e la rive Gauche.

La Senna

La rive Gauche è sempre stata il quartiere degli intellettuali e bohémien, in quanto è lì che si concentrava il centro della vita letteraria, universitaria (grazie alla presenza della Sorbona), ed artistica. Passeggiando lungo il quartiere latino, che si infittisce man mano di ristorantini molto turistici (alcuni dei quali danno una sensazione di sporcizia al loro interno) e di ristoranti di tutte le nazionalità, si può uscire dalla nube odorosa derivante dal miscuglio di cibi e arrivare a piedi verso il Pantheon, che se inizialmente, dall'esterno può sembrare una normalissima chiesa, in realtà è luogo di sepoltura di parecchie personalità come Voltaire, Jean Jacques Rousseau, Victor Hugo, Emile Zola e così via.
Poco distante, nella parte orientale dell' Ile de la Citè, sorge una delle più belle strutture gotiche di Parigi, la Cattedrale di Notre-Dame, che risulta tanto stupefacente di giorno per le sue minuziose e particolari rifiniture, quanto misteriosa e fascinosa alla luce della sera.

La Défense

Purtroppo, avendo poco tempo per girare la città, ho perso l'opportunità di visitare chiese e musei al loro interno e quindi mi sono persa degli importanti dettagli. Credo comunque che questo viaggio sia stato lo spunto per poter tornare ad approfondire la conoscenza di questa entusiasmante città.
Un'ultima considerazione, ma non per questo meno importante, vorrei spenderla nei confronti del quartiere dov'era posizionato il mio albergo: la Défense. Si tratta di un distretto completamente rimodernizzato e dedicato a grattacieli, uffici, centri commerciali e alberghi. So che detto così suona un pò triste. Niente affatto, questa zona è una fra le più pulite e ordinate di Parigi, molto illuminata e vi assicuro che camminarci durante la notte non è per niente rischioso anche se non pullula di gente.
Oltretutto la vista di questi palazzoni lucidi, futuristi e diversi l'uno dall'altro e della passeggiata intarsiata dalle mille luminarie di Natale, che lungo il percorso apre un varco diretto verso gli Champs-élysées e l'Arco di Trionfo crea nell'insieme uno scenario spettacolare.

Come muoversi in città METRO Il sito: www.ratp.fr E' il mezzo più rapido ed economico per muoversi in città. Vi sono 16 linee, (1-14 più la 3 bis e 7 bis ) ognuna è contraddistinta da un colore che si ritrova nelle piantine così come nelle stazioni del metro. La rete del metro parigino funziona tutti i giorni dalle 5.30-6.00 alle 0.30-1.00 circa. Il venerdì e sabato dalle l'ultima corsa si posticipa di circa un'ora, quindi si possono trovare corse fino a circa le 2,15. Nei giorni festivi e in orari serali la frequenza dei treni diminuisce leggermente. La direzione in cui si viaggia è indicata dal nome dell'ultima stazione in un senso e nell'altro (ad esempio, la linea 1 va in direzione Défense, verso ovest, e in direzione Château de Vincennes, verso est). All'interno dei convogli sono indicate le stazioni servite dal treno e le corrispondenze possibili a ciascuna stazione. Il biglietto Si acquista agli sportelli o ai distributori automatici nelle stazioni del metro. Un biglietto costa 1,60 euro. Un carnet, ovvero 10 biglietti costano 11, 40 euro (ridotto 5,70 euro). Il biglietto è valido per 2 ore fintanto che non si esce dal metro. Una volta usciti bisogna utilizzarne un altro. Per ulteriori info clicca qui  L'abbonamento settimanale o mensile detto Carte Orange e ormai sostituito dal Pass Navigo costa 16,80 euro (settimana) 55,10 (mese) per le zone 1 - 2, ovvero il centro di Parigi compreso entro la "Périphérique" . Per ulteriori informazioni clicca qui  L'abbonamento annuale Si tratta di un forfait valido per tutto l'anno e per tutti gli spostamenti in Ile-de-France. L'abbonamento è personale e può essere utilizzato a volontà sulle reti RER, Metro, Tramway, Bus, Bus Optile (privati) e Transilien SNCF (tranne Orlyval) in funzione delle zone scelte. Paris Visite E' l'abbonamento proposto ai turisti. Di fatto a differenza del carnet da 10 biglietti carnet, questo tipo di abbonamento non è cedibile. Copre le Zone 1-3 e costa: - per un adulto 8,80 euro per un giorno, - 14,40 euro per due - 19,60 euro per tre - 28,30 euro per cinque; per bambini dai 4 agli 11 anni i prezzi sono di 4,40 euro - 7,20 euro - 9,80 euro - 14,15 euro Orari Durante la settimana dalle 6.00 alle 0.30 circa. Il venerdì e il sabato dalle 6.00 fino alle 02.15 circa Piantine Si possono richiedere agli sportelli nelle stazioni del metro dove si acquistano i biglietti e sono gratuite. Si trovano anche all'Office du Tourisme (25, rue des Pyramides 75001 Paris). Ne esistono anche di più dettagliate a pagamento, ma la versione di base è più che sufficiente. AUTOBUS La rete parigina di autobus funzione molto bene e si muove rapidamente grazie alle corsie riservate ai taxi e mezzi pubblici. I biglietti sono gli stessi del metro e si possono acquistare a prezzo leggermente maggiorato anche direttamente dall'autista. Nelle stazioni bus e metro, così come nella maggior parte delle guide turistiche, si trovano le piantine con gli itinerari delle varie linee. Una volta dentro all'autobus non è difficile capire dove scendere poiché le fermate sono annunciate vocalmente e l'itinerario del bus è indicato al suo interno. Indicazioni su orari e frequenza si trovano presso le fermate. Noctilien, ovvero gli autobus notturni Si tratta dei bus notturni che prendono servizio nelle fasce orarie in cui il metro smette di funzionare. La rete dei bus noctilien si articola intorno alle cinque grandi stazioni parigine, ovvero Châtelet (RER), Gare de Lyon, Gare Montparnasse, Gare Saint-Lazare, Gare de l'Est. Per ulteriori informazioni clicca qui  RER Le linee RER sono treni veloci che collegano le banlieues situate agli estremi opposti della città. Ci sono cinque linee, ognuna suddivisa in rami. La RER è indicata da pannelli con scritte in bianco su fondo blu. Per accedere ai treni bisogna passare attraverso il controllo biglietti, così come per uscire dalla stazione. Per i turisti queste linee possono essere pratiche in particolare per raggiungere gli aeroporti e le destinazioni turistiche esterne a Parigi (come ad esempio Versailles) TRAM A Parigi esistono 4 linee di tram e altre sono in costruzione. I convogli circolano su rotaie in corsie riservate. Al suo passaggio il tram richiama l'attenzione dei pedoni con una suoneria. Le fermate del tram sono contraddistinte dalla lettera T. Il biglietto è sempre quello del metro. TAXI I taxi sono liberi quando la loro insegna è illuminata. A Parigi i taxi non sono moltissimi, nelle giornate di pioggia in particolare si fa fatica a trovarne. Per chiamare le stazioni dei taxi c'è un numero unico (01 45 30 30 30 ) che poi rinvia a quella più vicina. In alternativa vi sono compagnie che effettuano servizio radio taxi funzionano discretamente e non sono troppo onerose, la chiamata comporta comunque un costo ulteriore. Per ulteriori informazioni clicca qui (http://www.parisinfo.com/plan-paris/se-deplacer/taxis/dossier/taxis_taxis-mode-d-emploi). Piantina Metro Parigi (nell'ordine: NE, NW, SE, SW)