Come scritto nei giorni scorsi, sono appena rientrata da un soggiorno lampo a Roma che mi ha vista membro del Social Media Team del Travel Blogger Elevator 2012, evento di cui ho già ampiamente scritto nei post precedenti. Il mio blitz tour nella capitale, è durato 2 giorni appena.
Chi ha seguito le mie vicende sa che "avrei" dovuto pernottare 2 notti.
Ad onor del vero, nella mia vita i colpi di scena sono all’ordine del giorno, infatti per quest’occasione, ho avuto l’onore di essere ospite dell’aeroporto di Orio al Serio per la nottata del venerdì.
Ryanair, efficientissima come sempre, ha riservato specialmente per noi passeggeri del volo FR 9466, niente di meno che il posto pavimento (i posti su panchine erano già finiti da tempo).
Vedere per credere.
Ma torniamo a noi. Per la notte del sabato, ci siamo sistemati in una delle 4 stanze dell’umilissima Locanda dell’Angelo.
Sapete anche, perché lo dico apertamente (e i miei amici ne sono testimoni) e vi sfido a dimostrare il contrario, quanto io sia al verde.
Quindi anche in questo caso ho puntato a risparmiare. Un soggiorno alla Locanda dell’angelo, per due notti in camera matrimoniale, ci ha fatto spendere totalmente meno di 100 euro in due. Con colazione inclusa (ma qui dobbiamo aprire una parentesi ampia come una voragine, quindi ve ne parlo più avanti).
Pensavamo di trovare una bettola invece a quanto pare, avendo esaurito quasi del tutto la nostra dose di sfortuna, abbiamo trovato un ambiente pulito, nelle vicinanze della stazione Termini.
So che la posizione non è delle migliori, ma noi l’abbiamo scelta strategicamente, pensando al luogo dove si sarebbe tenuto l’evento (che era a cinque minuti dalla locanda). Inoltre i mezzi in questa zona sono frequenti e con qualche minuto a piedi si raggiunge facilmente anche la stazione degli autobus.
Ma passiamo alle magagne, che seppur inesistenti se paragonate al disguido di RyanAir, sono comunque da segnalare.
Il “custode” della locanda è straniero e non capisce moltissimo l’italiano, quindi non aspettatevi di ricevere molte informazioni sulla città, o anche per le più semplici precisazioni. C’è da dire che comunque nel suo “silenzio” è una persona gentilissima e onesta.
Le camere sono pulite e in ordine, con tutto il necessario fornito. Unica cosa, il bagno è provvisto di luce che si accende tramite sensore. Sensibilissimo a quanto pare, visto che durante la notte è stato un continuo accendi spegni di luminarie e di ventole che si azionavano. (con tanto di spavento incluso da parte mia).
La locanda è minuscola, situata al primo piano di uno stabile d’epoca con tanto di ascensore di altri tempi. Di quelle che quando sali, vedi scorrere tutti i piani. Le stanze sono quattro come ho già anticipato e seppur la colazione sia compresa, e il sito dica che è possibile riceverla addirittura in camera, al vostro arrivo il suddetto custode vi comunicherà - in qualche modo - che per farla dovrete scendere al bar situato proprio sotto l’ostello, consegnando un tagliandino.
Noi il sabato non ne abbiamo usufruito perché eravamo di fretta ma la domenica abbiamo scoperto con nostra grande delusione che il bar convenzionato era chiuso.
Come spiegazione ci è stato detto che probabilmente il proprietario del bar non era riuscito a raggiungere il locale a causa della neve.
Cheddireee...vi lascio con qualche foto della “Roma innevata”.
Arrivo a Fiumicino |
Le strade innevate di Roma |
Fontana di Trevi |
No comment!!!
Info utili:
La Locanda dell'Angelo
Via Castro Pretorio, 25
00100 Roma
Scala C - Int 3
1° piano
tel. 06 4957123
cell. 339 7206598
mail: info@lalocandadellangelo.it
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